Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Parma

Cari colleghi,

in seguito a numerosi solleciti sulla fatturazione elettronica alla Pubblica Amministrazione, si precisa:

1)      che la fattura verso la pubblica amministrazione è un fatto individuale;

2)      che esistono varie società che effettuano le procedure di trasformazione delle fatture ordinarie in fattura PA e garantiscono la conservazione per il periodo previsto dalla legge;

3)      che i costi sono relativa alla tipologia di emissione e al suo numero (alcuni provider utilizzano la fattura emessa e la trasformano in fattura digitale, altri mettono a disposizione forma e procedure per l’emissione delle fattura elettroniche che una volta tracciata viene inviata e archiviata).

La Direzione Generale della Federazione Nazionale degli Ordini, appena interpellata, in seguito alla sollecitazione fatta al Presidente Bianco per operare per una convenzione, ci ha comunicato che sono in valutazione le proposte fatte da 4 società (Poste italiane, Infocamere, Telecom e Aruba) e dalla comparazione delle offerte si valuterà quale sia la condizione ottimale o addirittura si lascerà ai medici la scelta su una di esse.

Tale comunicazione arriverà in tempi utili perché tutti si possa essere pronti a fatturare.

Rispondendo invece al quesito se i Medici di Medicina Generale debbano o meno effettuare la fatturazione elettronica verso le Aziende Sanitarie, la questione è legata al fatto se quanto attestato dalle ASL sia assimilabile al cedolino, come per i medici dipendenti, e come tali non soggetti alla fatturazione elettronica, in considerazione anche del pronunciamento dell’Agenzia delle Entrate in merito all’esonero dalla fatturazione dei medici che effettuano le visite di controllo.

Anche in questo senso è stato posto un quesito alla Federazione Nazionale.